parametri del moto

Il punto materiale

Inizieremo lo studio del movimento dei corpi partendo dalle situazioni più semplici: come oggetto in movimento sceglieremo il cosiddetto punto materiale, cioè un corpo le cui dimensioni siano trascurabili rispetto al movimento che intendiamo osservare. Ad esempio un pianeta può essere considerato un punto materiale in un problema di meccanica celeste, un atomo in un problema di meccanica statistica e così via.

In generale quindi, dal punto di vista cinematico, del punto materiale cercheremo di conoscre le coordinate spaziali al variare del tempo e non ci occuperemo per adesso del fatto che muovendosi esso possa anche ruotare su se stesso, oppure comprimersi o allungarsi, o ancora riscaldarsi o refferddarsi o addirittura rompersi in più parti. 

 

 


Per esmpio, se un aereo in volo lo osserviamo abbastanza da lontano vediamo un punto che si muove, la cui traiettoria è fisicamente individuata dalla scia lasciata dietro di esso (se non c'è vento...)

Mentre se l'aereo lo osservassimo da vicino, forse  vedremmo che sta ruotando su se stesso e in questo caso il movimento è evidentemente molto più complicato da descrivere, perchè sarebbe diverso a seconda che osservassilo le ali o la fusoliera. 


Traiettoria 

l'insieme dei punti occupati successivamente dal punto in movimento costituisce una linea continua nello spazio ed e’ rappresentata matematicamente dalla funzione 

 

• Spazio percorso 

e’ la misura del cammino percorso dalla posizione iniziale a quelle finale (dalla partenza all'arrivo)

 

Tempo 

misureremo il tempo durante il movimento del punto lungo la sua traiettoria, per determinare, (in combinazione allo spazio percorso) la sua velocità

 

• Velocità

 è la grandezza che ci servirà a descrivere come varia la posizione del punto lungo la traiettoria al trascorrere del tempo

 

Accelerazione 

Se la velocità varia durante il movimento, allora avremo bisogno di un'altra grandezza che descriva come varia la velocità (rapidamente o lentamente) 

 

La quiete

è un caso particolare di moto in cui, al passare del tempo, non si ha spostamento (ma abbiamo già visto in precedenza, che il concetto di quiete è relativo al sistema di riferimento che verrà utilizzato).