1° PRINCIPIO DELLA DINAMICA:
se la risultante delle forze che agisce su un sistema fisico è 0, allora la velocità è costante.
Se ∑F=0→V=CoA
Se R=0→v=CoA
2° PRINCIPIO DELLA DINAMICA:
se la risultante delle forze che agiscono su un sistema fisico è diversa da 0, allora il sistema fisico ha un' accelerazione piu grande se la massa è piccola, piu piccola se la massa è piu grande
Se ∑F≠ 0 → a=R/m (attenzione: accelerazione e forza sono vettori)
3° PRINCIPIO DELLA DINAMICA:
se un corpo A agisce con una forza su un corpo B il corpo B reagisce sul corpo A con una forza che ha la stessa intensità e direzione, ma il verso opposto.
Cioè, secondo Newton: ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria
Ad es., quando una boccia colpisce il boccino, il boccino schizza via mentre la boccia varia di poco il suo moto: le due forze hanno la stessa intensità solo che il boccino, con massa minore, anche se subisce la stessa forza acquista un’accelerazione maggiore.
Se analizziamo i contenuti di questo principio notiamo che:
Le forze si manifestano sempre a due a due.
La forza chiamata azione e la forza chiamata reazione agiscono tra corpi diversi.
Azione e reazione hanno la stessa intensità, anche se i corpi su cui agiscono le due forze hanno masse diverse.
Azione e reazione hanno la stessa direzione, ma versi opposti.
La formula del terzo principio della dinamica può essere espressa anche così:
F di B su A = F di A su B
E per il terzo principio della dinamica leggete questa semplice pagina da Amaldi (ed. zanichelli)
Liceo de Sanctis Roma
Provate a dare un'occhiata (si intende studiare con grande attenzione) a questa bella dispensa da pag, 39 a pag 47. Ci sono anche alcuni interessanti esercizi.
E la useremo ancora anche per altri argomenti.
E adesso prova a rispondere a queste semplici domande (http://www.liceocecioni.gov.it/ )