incertezza delle misure ripetute


REGOLA: Se si fanno diverse misure, si sceglie come risultato della misura il loro valore medio, che è il rapporto tra la somma delle misure e il numero delle misure.

Supponiamo, per esempio di avere misuriamo la durata di 6 oscillazioni di un lungo pendolo otteniamo tempi che non sono tutti uguali, perché nell’eseguire la misura sono stati fatti degli errori casuali: otteniamo 14,6s  14,4s  14,7s  14,5s  14,3s  14,5s

si va da 14,3 s (valore minimo) a 14,7 s (valore massimo). Qual è allora il risultato della misura?

Scegliamo come risultato della misura il  valore medio 

 delle diverse misure che otteniamo sommando tutte le misure eseguite e dividendo per il loro numero (in questo caso 6)

Tm= (14,6+14,4+14,7+14,5+14,3+14,5)/6 = 14,5s

tˉ
q(14,6s+14,7s+14,4s+14,6s+14,5s+14,3s)

e come possiamo determinare l'incertezza del valore medio?


REGOLA: l'incertezza di una serie di misure ripetute o semidifferenza massima è uguale alla differenza fra il valore massimo e il valore minimo divisa per due


 

Nell'esempio precedente il valore massimo è 14,7s e quello minimo è 14,3s, quindi la semidifferenza massima è

Δt= (14,7-14,3) / 2 = 0,2s

 

Allora, quanto tempo impiega allora il pendolo per compiere sei oscillazioni complete?

Impiega

t = 14,5 s ± 0,2 s = (14,5 ± 0,2) s

Il simbolo ±, che si legge «più o meno», indica che il risultato della misura è compreso tra (14,5 – 0,2)s e (14,5 – 0,2)s: 

Rappresentato graficamente: 

ripetiamo il concetto in un altro modo: